Sei in ogni mio respiro di Jessica Park

Scritto da AmanteDiLibri - 10 giugno

Buongiorno lettori!
La settimana è quasi finita - per fortuna - e per chi ieri ha finito le lezioni si prospetta tutta l'estate... ricca di letture spero! Avete già in mente qualche titolo che non vi scapperà in questi mesi?
Io oggi vi propongo un bel romance che non potrete non leggere se amate le storie di rivincita e lotta!

Titolo originale: Left Drowning
Serie: Left Drowning n°1
Genere: Romance
Target: New Adult
Editore: Sperling&Kupfer
Data di pubblicazione: 26 Aprile 2016
N°pagine: 384
Trama: La vita di Blythe McGuire è ormai da troppo tempo un vortice di pensieri, panico, depressione e apatia. Da quattro anni, per l'esattezza. Da quando un terribile incendio ha portato via i suoi genitori.
Per Blythe, quella ferita brucia ancora, oggi come ieri. Ed è impossibile separare i ricordi dal dolore. Un dolore devastante che le toglie il respiro. Come se, ogni giorno, fosse sul punto di affogare e dovesse lottare per non andare a fondo.
E ora, all'ultimo anno di college, è stanca, senza più voglia di combattere.
Poi, però, qualcosa cambia. Succede quando il suo sguardo incontra quello di Chris Shepherd.
Chris la trascina fuori dal torpore che l'avvolge. Si insinua in quella piccola parte di lei che ancora insegue la speranza. Il piacere. E la riporta alla vita.
Blythe, seppure con qualche esitazione, comincia ad amarlo.
Ma non appena le acque si fanno più calme, si accorge che lo stesso Chris è intrappolato nel proprio passato. Un passato che potrebbe essere più complicato del suo. E lei, forse, è l'unica persona in grado di salvarlo.
Perché quando la vita ti trascina in un abisso oscuro, per risalire puoi soltanto nuotare contro la corrente, respirare e amare.
Ammetto che inizialmente non avevo dato credito a questo romanzo, la copertina per quanto bella mi faceva troppo "After" - non che abbia nulla contro questo romanzo ma non è nelle mie corde - e non mi ero neanche soffermata a leggere la trama. Per fortuna poi c'è la mitica Anncleire di Please Another Book che mi ha convinto che ne valeva la pena, avendolo letto in lingua originale, e mi sono lanciata in questa lettura.
Blythe ha perso i genitori in un terribile incendio di quattro anni prima e da allora si è rinchiusa in se stessa, allontanando tutto e tutti. Sembra tornare a vivere solamente quando viene travolta dalla famiglia Shepard: Sabin che le ruba il caffè di prima mattina, Chris con cui sente subito un legame, Estelle pazza e perfetta come migliore amica, Eric e il suo ragazzo Zach con cui si sente a suo agio.
E se questi ragazzi la aiutano a tornare in vita, prendendo le redini del proprio futuro, anche loro sono segnati dalla morte della madre e soprattutto dalla vita del padre... e forse solamente Blythe potrebbe trovare il nome per liberarli dei loro incubi.
Ho amato questo romanzo, anche se mi ha spezzato il cuore e ha riportato a galla i miei incubi e il dolore che in genere con i libri riesco a dimenticare per qualche ora. Dopo la morte dei genitori Blythe non vuole la vicinanza e l'affetto di nessuno perché nessuno è loro e questo sentimento, credetevi, vi travolge e forse è l'unica cosa che vi permette di superare i primi giorni. Spero non vi capiti mai di provare una simile perdita, lo spero con tutto, perché per uscire da quell'allentamento serve una forza straordinaria. E grazie ai ragazzi Shepard, ma soprattuto Chris verso cui prova un'attrazione potente e Sabin, a metà strada tra un fratello e un migliore amico, Blythe la troverà dentro di sé.
Ho ammirato questa protagonista proprio per la sua forza, il suo modo di combattere e accettare il dolore. 
Anche Chris è un protagonista forte ma che ancora non è riuscito ad accettare il passato ne l'aiuto che Blythe e ciò che c'è tra loro può dargli: chiuso in se stesso, si è fatto carico dei proprio fratelli ed è deciso a proteggerli ad ogni costo e, quando realizzerà che tutti loro hanno problemi darà la colpa a se stesso e non al loro passato. Per questo Chris tenterà più di qualche volta di allontanarsi dalla ragazza e per questo mi sono trovata più volte a scrollare li Tolino per la frustrazione come se fosse lui.
Alla fine però ho amato questo romanzo doloroso, romantico e forte - e forse un filo troppo esplicito troppe volte - e non posso che consigliarvelo con tutto il cuore. Non posso dire che sarà una lettura da ombrellone, ma vale la pena leggerlo!

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