[Release Party] Neve come Cenere - Estratti

Scritto da AmanteDiLibri - 28 febbraio

Buongiorno lettori!
Oggi, insieme ad altre blogger festeggeremo questa uscita molto stuzzicante sia per la sua stupenda cover che per la trama: Neve come Cenere di Sara Raasch.
In un'attimo di follia ho deciso di leggere questo romanzo in inglese (primo libro in lingua da non so quanto) e forse per il 2018 avrò superato metà del libro... ma diciamo che probabilmente oggi mi farò tentare da un passaggio in libreria e capiterà per purissimo caso tra i miei acquisti XD
Chi di voi lo comprerĂ ? ;)
Ma bando alle ciance!


Serie: Snow like Ashes #1
Genere: Fantasy
Target: Young Adult
Editore: Mondadori (Oscar Fantasy)
Data di pubblicazione: 28 Febbraio 2017
N°pagine: 336
Trama: Da sedici anni i cittadini del Regno d'Inverno sono stati fatti schiavi, privati della loro magia e del loro re. L'unica speranza per il popolo di Inverno risiede negli otto fuggitivi che sono riusciti a scappare e sopravvivere fuori dai confini, in attesa che giunga il momento del riscatto. Rimasta orfana durante la sconfitta di Inverno, Meira è stata allevata da Sire e ha vissuto tutta la vita come profuga. Sogna di diventare una guerriera e far risorgere Inverno, ma il suo cuore batte anche per Mather, il suo migliore amico nonché erede al trono. Quando gli esploratori scoprono dove è nascosto il medaglione magico in grado di ridare i poteri a Inverno, Meira decide che è giunto il momento di fare sul serio. Finirà coinvolta in un gioco pericoloso forse troppo spietato per lei. E soprattutto dovrà rendersi conto che il suo destino non le è mai realmente appartenuto.
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Come prima cosa,  in questo bel Release Party vi propongo una delle mini domande che abbiamo sottoposta alla dolcissima Sarah, autrice di questa trilogia.

Q: What kind of scenes you prefer to write?
A: I always prefer action scenes! Reading and writing them.

D: Quali sono le scene che preferisci scrivere?
R: Preferisco sempre le scene d'azione. Sia leggerle che scriverle.

Ringraziamo tanto Sara per la sua disponibilitĂ  <3


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Ed eccoci alla mia tappa vero e propria u.u Quest'oggi vi stuzzicherò con quattro piccoli teaser tradotti dalla mia inimitabile sister Tany, quindi potrebbero esserci alcune piccole discrepanze con la traduzione ufficiale Mondadori.
Per condividerli con voi abbiamo scelto di realizzare quattro banner e, se una di questi estratti vi stuzzica particolarmente condividete il banner sui social :D




Io amo la terza: Un giorno saremo piĂą che parole nel buio. Voi?

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Vi lascio con gli argomenti di questo Release Party e i link degli altri blog partecipanti. Mi raccomando non perdevi neanche un post! E piĂą sotto troverete il nostro bellissimo giveaway ;D



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Giveaway

Due bellissimi segnalibri magnetici realizzati da Lorena LG Design
Regole:
VALIDO SOLO PER RESIDENTI IN ITALIA
-Mettere la propria email SOLO nel form così che verrete contattati in caso di vincita.
-Essere follower dei blog partecipanti
-Commentare le tappe del release party con frasi che abbiano senso dicendoci magari la vostra opinione sugli argomenti. 
-Seguire la pagina FB della creatrice dei segnalibri in premio.
-Seguire la pagina Twitter dell'autrice
-Facoltativo: Condividere l'iniziativa nei vostri social

Il Giveaway inizia il 28 febbraio e finisce il 10 Marzo, il giorno dopo sarĂ  estratto il vincitore e contattato.


Carve the Mark di Veronica Roth

Scritto da AmanteDiLibri - 27 febbraio
Buonasera lettori,
finalmente eccoci con una recensione (era ora direte voi)!
Oggi vi parlerò dell'ultima fatica di Veronica Roth, voi l'avete letta?

Titolo originale: Carve the Mark
Serie: Carve the Mark #1
Genere: Fantascienza
Target: Young Adult
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 17 Gennaio 2017
N°pagine: 320
Trama: In una galassia lontana, dove la vita degli uomini è dominata dalla violenza e dalla vendetta, ogni essere umano possiede un "donocorrente", ovvero un potere unico e particolare, in grado di determinarne il futuro. Ma mentre la maggior parte degli uomini trae un vantaggio dal dono ricevuto in sorte, Akos e Cyra non possono farlo. Al contrario, i loro doni li hanno resi vulnerabili al controllo altrui. Cyra è la sorella del brutale tiranno Shotet Ryzek. Il suo donocorrente, ovvero la capacità di trasmettere dolore agli altri attraverso il semplice contatto fisico, viene utilizzato dal fratello per controllare il loro popolo e terrorizzare i nemici. Ma Cyra non è soltanto un'arma nelle mani di un tiranno. La verità è che la ragazza è molto più forte e in gamba di quanto Ryzek pensi. Akos appartiene al pacifico popolo dei Thuve, e la lealtà nei confronti della famiglia è assoluta. Quando lui e il fratello vengono catturati dai soldati Shotet di Ryzek, l'unico suo pensiero è di riuscire a liberarlo e a portarlo in salvo, costi quel che costi. Quando poi viene costretto a entrare a far parte del mondo di Cyra, l'ostilità tra i loro due popoli sembra diventare insormontabile, tanto da costringere i due ragazzi a una scelta drammatica e definitiva: aiutarsi a vicenda a sopravvivere o distruggersi l'un l'altro.
Devo ammettere che pur avendo letto Divergent non ero rimasta particolarmente colpita dalla prima trilogia di Veronica Roth. Si l'ho letta tutta ma qualcosa mi aveva sempre fatto storcere il naso. Quindi ero allo tempo curiosa e un poco non convinta ma la trama mi ispirava e mi sono lanciata nella lettura.
Sono rimasta incollata alle pagine sino a notte fonda, facendomi trascinare dalla scrittura di Veronica Roth.
Sebbene possa sembrava un romanzo un poco lento all'inizio Carve the Mark Ă© un susseguirsi di vicende e avvenimenti che portano velocemente alla conclusione di questo primo romanzo ambientato sul gelido pianeta Thuvhe dove convivono decisamente non in pace due popoli.
Da un lato ci sono i Thuvhe, il popolo che ha dato il nome al pianeta e famosi per i loro fiori di ghiaccio, ingrediente fondamentale in molte delle medicine prodotte nella galassia; dall'altro lato gli Shotet, un popolo tanto violento quanto i Thuvhe sono pacifici.
I nostri protagonisti, Akos e Cyra vengono ovviamente l'uno dal popolo di Thuvhe e l'altra da quello Shotet. Sebbene i loro popoli siano nemici i due ragazzi hanno qualcosa in comune: sono entrambi dei predestinati, delle persone il cui fato è stato predetto contemporaneamente da tutti gli oracoli della galassia. E quelli di Cyra e Akos sono destinati a intrecciarsi.
Questo cambio di genere ha dato una marcia in più alla scrittura di Veronica Roth che secondo me è di molto migliore rispetto alla trilogia di Divergent. C'è qualche punto che forse poteva essere meglio descritto e che aveva necessitava di maggiore spazio come la crescita di Akos (per tutto il libro mi sono chiesta ma quanti anni ha? Cosa che ancora non so, mi sono sinceramente persa questa informazione) di cui sappiamo giusto qualche spezzone e non conosciamo come diventa tanto abile con i fiori di ghiaccio a esempio.
Tuttavia Carve the Mark è un fantastico romanzo scifi, che forse non può competere con i classici del genere, ma rileggerò e ricorderò con piacere. Lo consiglio davvero vivamente.


Ultima Oasi di Alfonzo Zarbo

Scritto da AmanteDiLibri - 02 febbraio
Buon giorno lettori!
eccomi qui con la recensione uno degli ultimi romanzi italiani letti nel 2016. Si tratta di Ultima Oasi dell'illustratore e scrittore Alfonso Zarbo.


Genere: Fantasy
Editore: Gargoyle
Data di pubblicazione: 24 novembre 2016
N°pagine: 197
Trama: Il sole rischia di esplodere. Per la prima volta, nel mondo, è la luce a fare paura. Il caldo s'insinua negli stracci dei poveri e nelle corazze dei cavalieri, distrugge i raccolti, prosciuga mari e oceani. Ultima Oasi, però, sopravvive. Ma il suo destino, e quello del mondo intero, è nelle mani di due ragazzi. Arkan è un sedicenne. Vive nel deserto. In esilio. Non ricorda nulla della sua infanzia da principe a Ultima Oasi, non ha nemmeno avuto il tempo di viverla. Il suo obiettivo è difendere i confini dell'ultimo impero dai predoni. Alla morte del suo tutore, parte per Ultima Oasi: intende chiedere rinforzi e provviste a suo padre. Ad accompagnarlo, un tuareg dal muso lungo, una schiava giunta dal nulla e una tigre che lo segue ovunque. Ma tutti e tre nascondono un segreto. Dhaki ha sempre avuto quello che gli agi e l'influenza del padre potevano offrirgli: erede legittimo di Ultima Oasi, soldato addestrato e, presto, capitano nelle forze elette dell'impero. Ma qualcosa va storto. Forze ignote e intrighi di potere lo spingono a dubitare, a indagare. Ciò che scopre cambierà drasticamente la sua vita e quella di chi gli è vicino. In un impero circondato dal vuoto, un assassino con un passato da principe e un principe con un passato da assassino dovranno affidarsi all'intuito e alla spada. Prima che sia troppo tardi, per tutti.
La prima cosa che mi ha intrigato di questo romanzo è stata l'aria da Prince of Persia (del cui film, pur con tutti i problemi che ha, vado pazza), esotica, ricca di avventure e e pericoli che suggeriva. Ero elettrizzata dal farmi trasportare dalle parole in un mondo che sapevo avrei amato così mi sono buttata a capofitto nella lettura.
Iram at al'imad è l'ultima città rimasta in una Terra trasformata in un deserto arso dal sole, crudele e terribile come non mai. Misteriose ceneri la avvolgono proteggendola dal calore spietato del sole.
Il racconto viene affrontato da due punti di vista, quello di Dhaki, principe di Ultima Oasi e soldato del suo esercito e Arkan, capo degli assassini prima difesa della cittĂ  contro i predoni che cercano di sopravvivere nel deserto.
I due ragazzi non potrebbero avere vite piĂą diverse, il primo costretto a lottare contro intrighi politici, sparizioni e un esercito interno sempre piĂą potente, l'altro lontano da tutto e tutti a combattere ogni giorno tra sabbia e sangue. L'alternanza dei capitoli ci permette di conoscerli entrambi a fondo, scoprendone il carattere, le paure e le speranze fino a intravedere cosa li leghi e quale destino affronteranno insieme.
La storia narrata da Alfonso Zarbo corre veloce e mi ha tenuto attaccata alle pagine tra combattimenti, fughe e misteri ma mi ha lasciato la sensazione di tasselli mancanti qua e lĂ  che non mi hanno permesso di apprezzare nella sua totalitĂ  la storia e l'ambientazione.
Ciò nonostante il romanzo è stato uno tra le migliori letture degli ultimi mesi e non posso che ritenermi soddisfatta. Amante il fantasy e avete un debole per le ambientazioni arabeggianti come me non potete assolutamente perderlo.