Die for me di Amy Plum
Scritto da AmanteDiLibri - 26 ottobre
Finalmente eccomi qui a scrivere la prima recensione dopo una settimana e più!
L'impresa si sta rivelando eroica me vedrà di prepararne almeno un'altra per domani (incrociate le dita per me!) ma intanto parliamo qui questo romanzo, super atteso e super chiacchierato!
Titolo originale: Die for me
Serie: Revenants, n°1
Genere: Urban Fantasy
Target: Young Adult
Editore: DeAgostini
Data di pubblicazione: 14 Ottobre 2014
Trama: Quando i genitori di Kate e Georgia muoiono in un incidente stradale, la vita delle due sorelle viene stravolta e le ragazze sono costrette a trasferirsi a Parigi dai nonni. L’unico modo che ha Kate per soffocare il dolore è rifugiarsi tra le pagine dei libri che ama di più. Fin quando non incontra Vincent.
Bello, misterioso e affascinante, Vincent scioglie a poco a poco il ghiaccio attorno al cuore di Kate che si innamora perdutamente di lui. Ma Vincent non è un ragazzo come gli altri: è un Revenant, un vero e proprio angelo custode, destinato a sacrificare la propria vita per salvare le anime in pericolo, e a risvegliarsi tre giorni dopo la morte, in un circolo senza fine.
Kate si ritrova quindi davanti a una scelta difficilissima: proteggere ciò che rimane della sua esistenza e della sua famiglia... oppure rischiare tutto per un amore impossibile?
Dal momento il cui ho visto spuntare questo titolo tra i "Libri in arrivo" su Wuz, ho iniziato a fare la conta dei giorni che mi separavano dallo stringerlo tra le mani e immergermi sulla lettura. Quindi capirete la mia frustrazione quando finalmente è arrivato (grazie alla DeAgostini che ringrazio enormemente) e io non sono stata in grado di leggerlo per una settimana. Una intera settimana. Credevo di impazzire!
Ma poi sono riuscita a iniziarlo e non ho più voluto smettere!
La storia è narrata in prima persona dalla protagonista Kate come spesso accade nella narrativa urban fantasy degli ultimi anni e devo dire che lo stile dell'autrice è riuscita a farmi precipitare nelle pagine e intrappolarmici come se fossi io a vivere quell'avventura.
I genitori di Kate sono morti in un'incidente d'auto e insieme alla sorella si è trasferita a Parigi dai nonni paterni. E mentre Georgia seppellisce il dolore uscendo e vivendo ogni giorno, Kate non riesce ad uscire dall'incubo pieno di dolore in cui si trova da quel giorno e che la distrugge a poco a poco. Almeno finché non incontra Vincent.
Con "guai" stampato in faccia, Vincent riuscirà a tirarla fuori dal suo isolamento e le farà conoscere un mondo nuovo, fatto di "angeli" e "demoni": quello dei Revenants, non-morti che si sacrificano per salvare delle anime innocenti, e quello dei Numa, assassini immortali.
Come ho già detto, il libro mi ha conquistato dalla prima pagina grazie allo stile, l'accuratezza delle descrizioni, dei sentimenti e unicità dai personaggi.
Vincent e Kate sono due ottimi protagonisti che non si possono non amare, ma sono rimasta conquistata anche da Jules e Ambrose due dei Revenants parigini grazie alla loro ironia e la loro personalità, e da Georgia, che a modo suo ha combattuto la morte dei genitori e ha trovato la forza di non lasciarsi andare per restare accanto a Kate.
Quanto alla storia, invece, se in un primo momento di sembrava originale e diversa delle solite, man mano che procedevo con la lettura ho avuto la fortissima sensazione che richiamasse spesso e volentieri ad un mix tra Twilight e Shadowhunters. (vi prego non lanciatemi i pomodori per questa mia opinione >.< è stata così dirompente che non ho potuto tacere anche se so che non sarà troppo popolare!)
Il comportamento di Vincent iniziale, gli allenamenti dei Revenants e molti altri punti hanno suscitato in me questa similitudine che pagina dopo pagina non si è attenuata. Tuttavia, ripeto, ho apprezzato davvero molto Die for me e spero con tutto il cuore che presto arrivi anche il secondo capitolo della seria per lasciarmi di nuovo trascinare tra le strade parigine in compagnia di questi fantastici personaggi e per scoprire di più sul mondo creato da Amy Plum!
Se non lo avete ancora fatto, corrette in libreria e comprate Die for me… non vi deluderà!
Dal momento il cui ho visto spuntare questo titolo tra i "Libri in arrivo" su Wuz, ho iniziato a fare la conta dei giorni che mi separavano dallo stringerlo tra le mani e immergermi sulla lettura. Quindi capirete la mia frustrazione quando finalmente è arrivato (grazie alla DeAgostini che ringrazio enormemente) e io non sono stata in grado di leggerlo per una settimana. Una intera settimana. Credevo di impazzire!
Ma poi sono riuscita a iniziarlo e non ho più voluto smettere!
La storia è narrata in prima persona dalla protagonista Kate come spesso accade nella narrativa urban fantasy degli ultimi anni e devo dire che lo stile dell'autrice è riuscita a farmi precipitare nelle pagine e intrappolarmici come se fossi io a vivere quell'avventura.
I genitori di Kate sono morti in un'incidente d'auto e insieme alla sorella si è trasferita a Parigi dai nonni paterni. E mentre Georgia seppellisce il dolore uscendo e vivendo ogni giorno, Kate non riesce ad uscire dall'incubo pieno di dolore in cui si trova da quel giorno e che la distrugge a poco a poco. Almeno finché non incontra Vincent.
Con "guai" stampato in faccia, Vincent riuscirà a tirarla fuori dal suo isolamento e le farà conoscere un mondo nuovo, fatto di "angeli" e "demoni": quello dei Revenants, non-morti che si sacrificano per salvare delle anime innocenti, e quello dei Numa, assassini immortali.
Come ho già detto, il libro mi ha conquistato dalla prima pagina grazie allo stile, l'accuratezza delle descrizioni, dei sentimenti e unicità dai personaggi.
Vincent e Kate sono due ottimi protagonisti che non si possono non amare, ma sono rimasta conquistata anche da Jules e Ambrose due dei Revenants parigini grazie alla loro ironia e la loro personalità, e da Georgia, che a modo suo ha combattuto la morte dei genitori e ha trovato la forza di non lasciarsi andare per restare accanto a Kate.
Quanto alla storia, invece, se in un primo momento di sembrava originale e diversa delle solite, man mano che procedevo con la lettura ho avuto la fortissima sensazione che richiamasse spesso e volentieri ad un mix tra Twilight e Shadowhunters. (vi prego non lanciatemi i pomodori per questa mia opinione >.< è stata così dirompente che non ho potuto tacere anche se so che non sarà troppo popolare!)
Il comportamento di Vincent iniziale, gli allenamenti dei Revenants e molti altri punti hanno suscitato in me questa similitudine che pagina dopo pagina non si è attenuata. Tuttavia, ripeto, ho apprezzato davvero molto Die for me e spero con tutto il cuore che presto arrivi anche il secondo capitolo della seria per lasciarmi di nuovo trascinare tra le strade parigine in compagnia di questi fantastici personaggi e per scoprire di più sul mondo creato da Amy Plum!
Se non lo avete ancora fatto, corrette in libreria e comprate Die for me… non vi deluderà!
2 Commenti
Messo in coda!
RispondiEliminaSpero davvero di riuscire a inserirlo nelle mie prossime letture perché mi incuriosisce davvero tanto! E tutte le recensioni che ho letto fin'ora non fanno altro che spingermi a leggerlo!! :)
RispondiEliminaSe non volete lasciare un commento ma il post vi è stato utile… schiacciate G+ e condividete il post <3