Review Party "Assedio e Tempesta" di Leigh Bardugo

Scritto da AmanteDiLibri - 19 gennaio

Buongiorno lettori!
Buon 2021! Il 2020 è finalmente finito e tra tante cose negative, una cosa positiva per me c'è stata. Ho ritrovato la mia routine e sono tornata a leggere molto. Certo non quanto una volta ma dopo un po' di mesi in cui ero in pieno blocco è un gran successo!
E quindi eccoci qui con la prima recensione del nuovo anno!
Titolo originale: Siege and Storm
Serie: The Shadow and Bone Trilogy #2
Genere: Fantasy
Target: Young Adult
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 19 Gennaio 2021
N°pagine: 300
Trama: Ricercata per tutto il Mare Vero, perseguitata dal senso di colpa per le vite spezzate a causa sua nella Faglia d’Ombra, Alina, la potente Evocaluce, sta cercando di ricostruirsi una vita con Mal in una terra dove nessuno è a conoscenza della sua vera identità. Tuttavia, questo dovrebbe averlo imparato, non si può sfuggire al proprio passato. Né, soprattutto, ci si può sottrarre per sempre al proprio destino. L’Oscuro infatti, che non solo è sopravvissuto alla Faglia d’Ombra ma ha acquisito anche un terrificante nuovo potere, è più determinato che mai a reclamare per sé il controllo della Grisha ribelle e a usarla per impossessarsi del trono di Ravka. Non sapendo a chi altri rivolgersi, Alina accetta l’aiuto di un alleato imprevedibile. Insieme a lui e a Mal combatterà per difendere il suo paese che, in balia della Faglia d’Ombra, di un re debole e di tiranni rapaci, sta andando rapidamente in pezzi. Per riuscirci, però, l’Evocaluce dovrà scegliere tra l’esercizio del potere e l’amore che pensava sarebbe stato sempre il suo porto sicuro. Solo lei infatti può affrontare l’imminente tempesta che sta per abbattersi su Ravka e nessuna vittoria può essere guadagnata senza sacrificio. Finché l’Oscuro vivrà – questo Alina lo sa bene – non esisterà libertà per il suo paese. Né per lei. Forse, dopo tanti tentennamenti, è infine giunto il momento di smettere di scappare e di avere paura. Costi quel che costi.



Non so neanche dire con quanta gioia ho affrontato la lettura di questo romanzo. Avevo decisamente perso le speranze. Il primo volume, Tenebre e ghiaccio è uscito in italiano la prima volta nel 2013 e non credevo davvero avrei mai avuto il secondo volume. 
Invece eccoci qui!
Avevamo lasciato Alina, con l'amplificatore al collo, e Mal fuggiti all'Oscuro e alla Faglia.
Non potendo usare il suo potere la nostra Evocaluce si sta indebolendo ma non commetterebbe mai l'errore di segnalare la sua presenza all'Oscuro. Ma i piani di Alina e Mal non vanno per il verso giusto e si ritroveranno presto sulla nave del corsaro Sturmhond, al soldo dell'Oscuro per dare la caccia a Rusalye, il serpente marino delle leggende e secondo amplificatore di Morozova.
Questo secondo romanzo concentra l'azione nei primissimi capitoli rallentando quello che avvine nei restanti. Iniziamo a conoscere il principe Nikolas, secondo genito del re e Fabrikator mancato, pieno di idee e soluzioni. Osserviamo come Alina venga sempre più controllata dagli amplificatori e si allontani sempre meno dalla cartografa che abbiamo conosciuto nel primo romanzo.
Malgrando sia un romanzo di transizione, che forse poteva essere assorbito nell'ultimo romanzo, Assedio e Tempesta mi è piaciuto molto, ho solo trovato qualche difficiltà, o meglio qualche "stonatura" con la traduzione differente rispetto a quella Piemme del 2013, ma solo perchè ho letto e riletto il primo romanzo talmente tante volte che per me ormai è quella la traduzione.
Ora sono impaziente di leggere l'ultimo e conclusivo capitolo pur sapendo come andrà abbastanza a concludersi grazie a Sei di Corvi e Il regno corrotto.
Leigh Bardugo con questa sua trilogia si conferma tra le mie autrici preferite quindi tutti a leggerla!


Ed ecco le prossime tappe del review party! Non mancate di passare!

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