Green di Kerstin Gier

Scritto da AmanteDiLibri - 07 gennaio

Che questo libro sia mooolto desiderato (da me e credo da chiunque l'abbia letto) lo si intuisce facilmente dal fatto che in un anno di vita del blog o poco meno (ammetto di non ricordare in che giorno l'ho aperto ma sicuramente tra gennaio-febbraio) l'articolo di in cui parlavo dei precedenti volumi, Red e Blue, e in cui riassumevo Green dopo una lettura tedesca, è il secondo più letto con 700 visite.

A un mese di distanza dell'uscita italiana vi ripropongo riassunto e impressioni! Quando lo leggerete tornate a dirmi se ho preso qualche cantonata nella lettura in lingua!

Titolo originale: Smaragdgrün

Editore: Corbaccio
Data pubblicazione: 9 Febbraio 2012
N° pagine: 450
ISBN: 9788863802849
Trama: Che si fa quando si ha il cuore spezzato? Si telefona alla migliore amica, si mangia cioccolato e ci si macera nel proprio dolore. Solo che Gwendolyn, viaggiatrice nel tempo suo malgrado, dovrebbe conservare tutte le sue energie per altre cose: sopravvivere, per esempio. Perché la trappola che il temibile conte di Saint Germain ha costruito nel passato è pronta a scattare nel presente. E per riuscire a trovare la soluzione dell'oscuro segreto, Gwen e Gideon, fra un litigio e l'altro, dovranno buttarsi a capofitto nei secoli passati cercando di schivare pericoli mortali.
Super spoiler! Attenzione!

Nel prologo troviamo Paul de Villiers che viene curato dopo l'aggressione subita nell'ultimo capitolo di Blue da cui ne è uscito vivo solo grazie all'aiuto di Gideon, a cui aveva affidato delle carte preziose per fermare il Conte Saint Germain.
Nel presente troviamo invece Gwen completamente distrutta dallo scoprire, dopo la dichiarazione d'amore di Gideon, che quest'ultimo, almeno inizialmente, l'aveva fatta innamorare si se solo per renderla più malleabile. Quando cercherà di trovare una scusante a ciò che a fatto Gideon e dargli una seconda possibilità lui le chiederà di restare solamente amici, perdendo così ogni chance.

A casa, con l'aiuto dell'onnipresente domestico e di Xemerius, continuerà la ricerca di ciò che nonno Lucas aveva nascosto per aiutare Gwen a scoprire le motivazioni di Paul e Lucy. Grazie all'enigma lasciatoci alla fine di Blue sappiamo che si tratta di un cronografo, quindi assistiamo i nostri eroi che lo trovano. Sfortunatamente Charlotte li intercetta e cerca di smascherare Gwen, fortunatamente senza successo.
Utilizzando il cronografo trovato, Gwen raggiungerà il nonno in un passato più recente che le rivelerà di aver nascosto ogni informazione necessaria dentro un libro: annali dei Guardini e documenti che il Conte aveva nascosto a tutti.

Finalmente si scopre cosa sperava di ottenere Saint Germain con il sangue dei dodici viaggaitori: una pietra filosofale certo, ma non quella che tutti credevano.
Intanto è giunto il momento per i due viaggiatori di partecipare al ballo per cui Gwen si era tanto esercitata. Intanto i rapporti tra i due ragazzi alterano momenti di tensioni a altri in cui cercano si spiegarsi (senza successo peraltro) mentre intorno a loro i fili della trama iniziano a tirarsi.
Giunti al ballo, Gwen gelosa di Lady Lavinia che balla con Gideon, si rifugia in una stanza dove trova un servitore del conte che cerca di aggredirla. Salvata del giovane de Villiers che interviene in tempo, vengono entrambi intrappolati da un nemico del conte che vuole ucciderli in quanto "demoni".

Durante il duello che segue Gwen viene trapassata da una spada. Mentre sente la vita scivolarle via sente Gideon implorarla di non morire mentre le dice che la ama.
Gwen rinviene accanto al cronografo mentre il medico le cura il piccolo taglio che aveva. Ma sia Gideon che Gwen sanno che non era una ferita superficiale quella che aveva.
Dopo l'incidente, Gideon va a trovare la ragazza a casa e finalmente le rivela di aver ricevuto delle carte da Paul. Tratte dalla biblioteca privata del Conte spiegano che il rubino, per permettere alla pietra filosofale di avere pieno potere deve morire. Gwen, devo dire, non la prende terribilmente la notizia e coglie l'occasione di chiarire le cose con il ragazzo baciandolo.

Nel frattempo arriva Leslie che, informata della ipotetica sorte di Gwen, la prende molto peggio. Anche l'amica però ha compiuto ricerche e ha scoperto che il vero scopo del Conte è avere la pietra per se per rendersi immortale. E anche un'altra particolarità di Gwen viene scoperta: è immortale, a meno che non sia per libera scelta.
Mentre sono ad una prova costumi, Gwen sente una discussione tra sua madre e lo zio dei Gideon, in cui viene a scoprire che Paul e Lucy sono i suoi genitori. Questa notizia la prende peggio di quella della morte. Aggiornato Gideon della presenza di un secondo cronografo (quello nascosto dal nonno), i due ragazzi decidono di trovarli.
Parlando con i genitori di Gwen capiscono che il nonno, che all'inizio di Red è già morto, probabilmente è stato ucciso da qualcuno fedele al Conte. Tornati iniziano a cercare di capire chi può essere stato e la risposta rischierà di ucciderli...

Grazie all'intervento di un Gideon futuro scoprono che il Conte non è morto, tutt'altro, è il professore di inglese di Gwen, il signor Whitman.
Il Conte, ormai rivelato, intrappola Gwen dopo aver ucciso Gideon e aver tramortito dottor White, il quale però riesce ad ucciderlo con un colpo di pistola.
Morto il Conte, Gideon si riprende e spiega a Gwen come avesse creato l'elisir della pietra filosofale con l'aiuto di Lucy e Paul, diventando così anch'egli immortale come lei.

Il libro si conclude con Lucy e Paul, nel 1912, in attesa di un figlio.

Kerstin Gier ha la capacità di conquistarti in maniera unica: ai suoi libri si rimane letteralmente incollati e quisquilie come mangiare, camminare o studiare passano decisamente in secondo piano rispetto alla lettura. 
A questo punto non mi resta che consigliare vivamente questa autrice e aspettare il 9 febbraio con ansia!

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