La Città degli Angeli Caduti di Cassandra Clare

Scritto da AmanteDiLibri - 21 novembre

In un anno due libri di Cassandra Clare... cos'altro può desiderare una ragazza? 
È uscito da poco, quasi un mese in effetti ma non siamo pignoli, la traduzione del nuovo capitolo della The Mortal Instruments Series, ex trilogia che ha permesso alla sua autrice di fare il salto di qualità (e di fama) dalle fanficion su Harry Potter e Il Signore degli Anelli alle librerie di tutto il mondo.
Per chi non conoscesse il favoloso mondo degli Shadowhunters - parlo con voi ragazze mie amanti dei bei protagonisti maschili - non posso che consigliare vivamente la lettura di questi libri!

Titolo originale: 

Editore: Mondadori
Data pubblicazione: 25 Ottobre 2011
N°pagine: 477
Serie: The Mortal Instruments, n°4
ISBN: 9788804613329
Trama: La guerra è conclusa e Clary è tornata a New York, intenzionata a diventare una Cacciatrice di demoni a tutti gli effetti. E finalmente può dire al mondo che Jace è il suo ragazzo. Ma ogni cosa ha un prezzo. C'è qualcuno che si diverte a uccidere gli Shadowhunters, e ciò causa fra Nascosti e Cacciatori tensioni che potrebbero portare a una seconda, sanguinosa guerra. Simon, il migliore amico di Clary, non può aiutarla. Sua madre ha scoperto che è un vampiro e lui non ha più una casa. E come se non bastasse, esce con due ragazze bellissime e pericolose, nessuna delle quali sa dell'altra. Quando anche Jace si allontana senza darle spiegazioni, Clary si trova costretta a penetrare nel cuore di un mistero che teme di svelare fino in fondo: forse è stata lei a mettere in moto la terribile catena di eventi che potrebbe farle perdere tutto ciò che ama. Jace compreso. Amore. Sangue. Tradimento. Vendetta. La posta in gioco non è mai stata così alta per gli Shadowhunters...
Giudizio:

Nel caso non si fosse ancora capito, a me piace enormemente questa serie, ma in generale questa scrittrice. Dei precedenti tre libri (quattro se teniamo conto anche de L'Angelo) non ho avuto assolutamente nulla da ridire mentre qui per la prima volta si: resta un libro fantastico ma qualcosa non mi ha convinto fino in fondo.
Per prima cosa Simon, che in questa nuova trilogia è il protagonista, mi sta proprio antipatico. Mi stava antipatico da "mondano", da vampiro poi e infine da Diurno, quindi potete ben immaginare quanto antipatico mi sta da protagonista.
Seconda il cambio di traduttore. Non volendo togliere a che ha tradotto questo nuovo libro non capisco il motivo di tradurre diversamente le cose: il Diurno è diventato il Daylighter, le spade angeliche le lame serafine e via di questo passo. Immagino che il tutto sia dovuto al fatto che il secondo traduttore non abbia avuto i precedenti libri per vedere quali scelte linguistiche fossero state fatte (così come era accaduto per la trilogia di Imriel). Però al lettore la cosa risulta fastidiosa.
Terzo la copertina... so che questo nuovo design della copertina ci ha permesso di leggere Città di vetro e i libri successivi, attirando maggiori "acquirenti" grazie a un aspetto più vampiresco ma le cover americane sono assolutamente fantastiche ed è un peccato non poterle avere. E qui finiscono i punti negativi, il resto è da 10 e lode! Almeno per me, perché leggendo in giro ho visto che molti sono stati delusi da questo libro.

Dopo un intramezzo nella Londra vittoriana de L'Angelo, torniamo nella New York che ci ha fatto conoscere il fantastico mondo degli Shadowhunters e ci si mette poco a ri innamorsi dei protagonisti che ci hanno rapito il cuore.
La vittoria contro Valentine sei mesi prima sembrava aver dato il via a una stagione, almeno, di tranquillità ma cosa ben si intuisce non è così. Vengono infatti ritrovati i corpi di alcuni Shadowhunters che facevano parte del Circolo di Valentine, in città arriva la misteriosa Camille, il capo della comunità di vampiri di Manhattan, e tutti sembrano voler porre fine alle sofferenze di Simon scatenando su di loro il Marchio di Caino.
Questo libro mi ha dato la sensazione di essere per un pubblico un po' più adulto degli altri, ma anche un po' più cupo e... mmm... passionale direi!

Voi cosa ne dite? Lo avete letto, vi è piaciuto? Oppure no?
E dite ditemi... chi preferite tra Jace e Simon? E Isabelle, Maya e Clary?
Io ormai parteggio per Will e Tessa, mi spiace Jace!

2 Commenti

  1. Hai già letto Toccata dalle tenebre di Chance Karen? Come trama e molto simile alla tua begnamina anche se con qualche differenza ovviamente( se no che noia!)come stile invece si avvicina alla Carey anche se sarebbe più esatto dire il contrario. Non è esattamente il mio genere ( sono molto più vicino al ciclo dell eredità Hp e le cronache del mondo emerso anche se non solo ovviamente, ma quelli sono per me intoccabili per motivi diversi...storia complessa)ma credo possa essere molto vicino al tuo. Anche Starcrossed è avvincente e a differenza del primo l' ho finito e te lo consiglio vivamente. Ho sentito parlare bene anche di Diana Galbadon, ma non la conosco bene

    RispondiElimina
  2. Ne ho sentito parlare ma non l'ho mai letto... Più che altro leggendo tanti libri simili mi sono un po' stufata e cerco solo le serie che conosco già o che abbiano qualcosa di molto differente!
    Stracrossed l'ho letto invece e mi è piaciuto abbastanza :) se cerchi trovi il post associato ^_^
    Per la Gabaldon non so se consigliartela... Io la adoro ma è principalmente un romance storico!

    RispondiElimina

Se non volete lasciare un commento ma il post vi è stato utile… schiacciate G+ e condividete il post <3