[Robin Hobb Recap] Trilogia di Fitz e il Matto

Scritto da AmanteDiLibri - 16 ottobre

Buongiorno lettori!
Ecco qui all'ultima tappa di questo super Recap dedicato alle trilogie che compongo la serie Realms of the Elderlings.
Partendo da Lungavista, ai mercanti di Borgomago, all'Uomo Ambrato, alle Giungle della Pioggia per finire con le ultime vicende di Fitz e il Matto, il cui secondo volume è proprio L'assassino. La vendetta in uscita il 29 novembre.
Oggi vi proporrò il recap de Il ritorno, siete pronti?



Titolo originale: Fool's Assassin
Serie: The Fitz and The Fool Trilogy n°1, Realms of the Elderlings n°14
Genere: Fantasy
Editore: Sperling & Kupfer
Data di pubblicazione: 17 Novembre 2015, 4 ottobre 2016
N°pagine: 594


Sono passati molti anni da quando FiztChevalier è divenuto Tom Lo Striato. Da dieci anni ha lasciato Castelcervo per raggiungere Giuncheto dove vive come il marito di Molly, la donna che ha sempre amato e che ha sposato dopo la morte di suo marito Burrich.
Se i primi anni ha dovuto riconquistare il suo amore dopo averle fatto credere di essere morto, quelli successivi saranno i migliori di Fitz. Certo, il dolore per la morte di Occhi-di-Notte e la sparizione del Matto non svanisce ma l'assassino Lungavista ama la sua nuova vita e accantona in un angolo della mente il misterioso arrivo di una messaggera, di tre menestrelli e la loro sparizione durante la notte della Festa d'Inverno.
Gli anni passano veloci e tutti i figli di Molly lasciano la tenuta. Ci vuole del tempo per abituarsi alla casa vuota ma finalmente tra Fitz e la sua amata hanno ritrovato a complicità, malgrado gli anni lascino sempre più i loro segni su Molly. L'improvvisa caduta di Umbra e l'impossibilità di guarirlo con l'Arte come Burrich tanti anni prima spingono Tom a usare le Pietre Testimoni per arrivare a Castelcervo per tentare di salvarlo. Una volta lì scoprirà che Stella d'Autunno continua le sue ricerche sull'Arte senza il supporto della confraternita e una volta guarito da Fitz tenterà ancora una volta, insieme a Urtica, di convincerlo a rimanere per alcuni periodi a palazzo.
Ma Tom tornerà ancora una volta a Giuncheto dove l'aspetta Molly che, improvvisamente, svelerà a Fitz di aspettare un figlio. Da quel momento la vita del nostro protagonista precipiterà nel dolore convito che la moglie, ormai da molti anni non più fertile, sia impazzita e il peso del tempo le abbia donato fantasie. Concorda con lui la figlia Urtica ma tutto cambierà quando, due anni dopo la notizia, Molly partorirà una minuscola bambina, bionda e con gli occhi azzurri in un regno dove tutti sono bruni.


Una nuova Lungavista, che potrebbe essere privata della sua libertà se portasse questo nome, ma alla sua vista, così chiara e minuscola, tutti la credono destinata a morire entro pochi mesi. Invece Ape, seppur a poco a poco cresce, muta e spaventata dal padre ma sempre appresso alla madre preoccupata per lei.
Ma gli anni passavano e la bambina cresceva seppur poco e in grado di farsi capire dalla madre con uno linguaggio tutto suo. Se da un lato questo faceva si che sembrasse una ritardata, dall'altro lato Fitz e Molly si accorgevano di quanto fosse rapida nell'apprendimento e abile nel disegno e nella scrittura.
A metà del libro sentiremo la voce di Ape per la prima volta, sia perché parlerà, sia perché diventerà una narratrice insieme a Fitz i cui capitoli si alterneranno con quelli della figlia. E sarà proprio nel primo capitolo narrato della sua voce che vedremo la morte di Molly. Un attacco di cuore la porterà via alla sua famiglia facendo precipitare Fitz in un baratro da cui riuscirà a emergere solamente quando Urtica cercherà di portare a Casterlcervo Ape.
Solo la promessa di crescerla come merita e la prova che Ape sappia parlare permettono a Tom di restare a Giuncheto insieme alla figlia. Inizieranno anni difficili, in cui i due dovranno costruire un rapporto che fino alla morte di Molly non esisteva a causa della sensibilità all'Arte della piccola. Spesso, il nostro assassino, sentirà di aver sbagliato qualcosa con Ape, anche una volta diventati veramente padre e figlia, soprattutto quando, per ordine di Umbra accoglierà due giovani in casa propria. Sciò e FitzVigilante, il giovane apprendista assassino che anni prima era stato mandato a "uccidere" Ape poco prima della sua presentazione alla regina Kettricken.
Da quando i due giovani arriveranno a Giuncheto tutto sembrerà peggiorare sempre di più con il misterioso ritrovamento di un'altra messaggera ferita a morte - come quella di tanti anni prima - che porta una notizia del Matto, che implora Fitz di trovare e proteggere il figlio che non pensava di avere; i sogni di Ape che sembrano molto simili a quelli del Profeta Bianco; le scelte sbagliate di Fitz nei confronti della figlia e il suo lato di assassino che torna in superficie spaventato chi gli sta intorno fino a coinvolgere direttamente Ape.
Per tentare di ricucire i rapporti Tom porterà la figlia a fare gli acquisti per la Festa di Natale ma quando li, accoltellerà il Matto convinto che sia un mendicante che sta facendo male ad Ape, sarà costretto a lasciarla nelle mani di Sciò e FitzVigilante che per lei non provano alcun affetto o lealtà. 
E mentre a Castelcervo Fitz cura e ascolta cosa è successo nei lunghi anni di separazione dal Matto, a Giuncheto arrivano i pallidi e strani assassini delle messaggere. Cercano il Figlio Inaspettato e non si fanno scrupolo ad ammazzare e torturare. Mentre l'assassino Lungavista è lontano dalla sua dimora salirà il fumo denso di un incendio e Ape, cattura, riconoscerà negli uomini giunti a Giuncheto la sua famiglia, qualcuno che la desidera... e andrà via con loro.

Ok, sono stata mooolto lunga in questo recap! Spero di aver detto ogni cosa e soprattutto che vi sia utile quando si potrà finalmente leggere la Vendetta.
Di questo romanzo posso dire che alcuni aspetti non mi hanno convinto troppo - tipo i molti anni che passano - ma allo stesso tempo l'ho amato e non vedo l'ora di proseguire la lettura.


Robin Hobb è una delle migliori autrici fantasy in circolazione che dovete assolutamente leggere. È in grado di creare storie e trame che vi cattureranno e di cui non ne avrete mai abbastanza.
Confido che presto alcune delle sue serie assolutamente introvabili possano nuovamente trovare posto sugli scaffali perché meritano molto più di alcune serie gettonate degli ultimi anni.

Detto ciò, vi saluto e vi lascio con il prossimo appuntamento a inizio novembre in cui conosceremo meglio l'autrice!
Voi continuate a seguirci, commentando e se vi va condividendo le iniziative perché ci saranno per due premi in palio per voi.
Mi raccomando, non mancante!



5 Commenti

  1. non conoscevo la Hobb ma ora questa saga mi ispira davvero tanto!

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  2. Questa trilogia è stata una sorpresa grandissima, dopo più di dieci anni senza Fitz e il Matto eccoli tornare in situazioni inaspettate e avventure da lasciar col fiato sospeso, per tacere dell'emozione nel re-incontrare i personaggi che tanto avevamo amato nelle altre trilogie...*_*

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  3. fantastica la trama ma la cover è favolosa grazie dell'iniziativa

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  4. Anche questo sembra interessantissimo. Credo sia una delle autrici fantasy da tenere più in considerazione.

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  5. Devo assolutamente recuperare questa autrice!! Questa nuova edizione de "Il ritorno" ha una cover spettacolare :3

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