Wonder Woman di Leigh Bardugo

Scritto da AmanteDiLibri - 02 ottobre

Buon lunedì lettori,
spero che il vostro weekend sia stato più tranquillo del mio. Sono alle prese con la tesi per il master e dire che i tempi sono stretti non rende l'idea.
Ma un piccolo momento per staccare ci vuole quindi ecco qui una recensione che aspettava da un po'.

Titolo originale: Wonder Woman. Warbringer
Serie: DC Icon n°1
Genere: Urban Fantasy
Target: Young Adult
Editore: Fabbri
Data di pubblicazione: 31 Agosto 2017
N°pagine: 466
Trama: Diana è una giovane principessa amazzone e vive su un'isola sperduta, protetta da quanto accade lontano da Themyscira, la sua casa. Alia è una ricca ragazza newyorkese, orfana di due famosi biologi. Due mondi agli antipodi, due vite completamente diverse... almeno fino a quando la nave di Alia naufraga proprio sulle coste amazzoni, e Diana la salva. Presto sull'isola iniziano a scatenarsi tempeste e terremoti e una strana febbre si diffonde tra le sue abitanti, spingendo Diana a consultare l'Oracolo. La sua rivelazione è sconcertante: Alia non è una giovane qualunque, bensì una Warbringer, ovvero l'erede della stirpe di Elena di Troia destinata a portare guerra e distruzione. Ucciderla o purificarla, queste sono le uniche alternative per salvare il pianeta. Prima come improbabili alleate e poi come amiche, le due ragazze si troveranno costrette loro malgrado a unire le forze e ad affrontare insieme nemici potenti e persino divinità antiche, nel tentativo di liberare Alia da questo terribile destino. E con lei il mondo intero.
Devo ammettere che il personaggio di Wonder Woman non mi è mai piaciuto, o almeno è stato così finché non mi sono seduta al cinema e ho guardato la nuova trasposizione con Gal Gadot. E dal quel momento è decisamente diventata la mia eroina preferita nell'universo dei supereroi (Marvel o DC che sia).
Quindi non potevo assolutamente farmi sfuggire questo romanzo, tanto più se scritto Leigh Bardugo di cui amo la serie Grisha (e piango per la sua interruzione).
Preso in mano il libro ho scoperto con enorme piacere che la storia scritta dalla Bardugo si distanziava da quella del film, che per quanto io abbia apprezzato fa sufficientemente acqua da tutte le parti.
Diana, figlia di Ippolita, non è ben voluta tra le sue sorelle amazzoni. Contrariamente a tutte le altre donne presenti sull'isola lei vi è nata e non arrivata dopo la morte in battaglia. Così, quando sull'isola giunge la giovane Alia e Diana scopre che si tratta di una discendente di Elena di Troia, destinata a scatenare una guerra se raggiungesse il diciottesimo anno d'età, la nostra amazzone decide di accompagnarla nell'unico posto in cui può essere liberata dalla sua maledizione.
Ho apprezzato tantissimo che alla protagonista venga affiancata un'altra ragazza, permettendoci così leggere una storia di amicizia che strappa risate, e ci fa affezionare a Diana e Alia.
Nel loro viaggio non saranno sole, ma affiancate da Nim, altra ragazza simpaticissima, Jason il fratello di Alina e Theo, un suo amico.
Questo romanzo si legge davvero tutto d'un fiato (il colpo di scena finale non lo avevo per niente sospettato e la cosa mi ha spiazzato perché in genere ci azzecco sempre) e spero vivamente che conclusi i quattro volumi della serie DC Icon, che vedranno protagonisti Batman, Superman e Catwoman, ci sia occasione di rincontrare Diana!

2 Commenti

  1. Ciao! Spero di leggere presto questo libro! Mi ispira molto e poi la copertina la trovo stupenda ;)

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    1. La copertina è davvero bellissima :) Devo dire che ha avuto ruolo anche nella mia decisione di accostarmi al mondo di Wonder Woman :)

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