World Digital Library

Scritto da AmanteDiLibri - 14 settembre

Attualmente stiamo assistendo ad una nuova rivoluzione del libro, legata alle nuove tecnologie del computer e di internet. I libri diventato eBook, “libri elettronici”, mentre le biblioteche si digitalizzano e i documenti sono raccolti su scaffali virtuali, come nella Biblioteca Digitale Mondiale - World Digital Library - dove si possono consultare gratuitamente documenti storici, manoscritti, libri rari, film e registrazioni sonore, illustrazioni e fotografie, provenienti da importanti biblioteche del mondo intero.

“E' il sogno di Aristotele che torna a splendere. Un luogo, come fu la biblioteca di Alessandria, che contenga la linfa stessa del sapere; creare un luogo di memoria, in un epoca che non ne ha più”.

L'idea semplice, ma al tempo stesso molto ambiziosa, è del direttore della Biblioteca del Congresso americano, tra le più grandi al mondo con i suoi 32 milioni di volumi. Il sito nasce dalla collaborazione appunto della Biblioteca del Congresso americano con l'Unesco e con il contributo tecnico di un’equipe della Biblioteca di Alessandria in Egitto, oltre alla partecipazione di una trentina di partner tra biblioteche nazionali e centri culturali di tutto il mondo tra cui Africa del Sud, Arabia saudita, Francia, Inghilterra, Cina. Entrando nella Biblioteca Digitale, si può curiosare tra le pagine del diario di Napoleone durante la campagna in Egitto o se si preferisce in quello del terzo presidente degli Stati Uniti Thomas Jefferson, oppure sfogliare la vita dei più grandi santi russi, inoltrarsi nei cavilli dei Codici Atztechi del periodo precolombiano, ascoltare la Marsigliese cantata nel 1898 e vedere il primo film parlato della storia uscito negli Usa nel 1972 'The jazz singer' (Il cantante jazz) di Alan Crosland. Tutto il materiale è in versione originale, mentre sono sette le lingue di ricerca: inglese, arabo, cinese, spagnolo, francese, portoghese e russo.

“Il segno distintivo di questa nuova biblioteca on line è il suo fine didattico, cioè quello di aumentare il livello di apprendimento universale”.

I contenuti presenti sono ancora ridotti, destinati ad aumentare rapidamente, e sono di elevata qualità, selezionati da specialisti. Si tratta di "documenti fondamentali" per la cultura del mondo.

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Voi come vi ponete nei confronti delle nuove tecnologie "librarie"? Siete favorevoli? o siete dell'idea che un libro è e deve essere solo di carta? Vi lascio con queste domande e tra poco con un post vi dirò cosa ne penso io delle letture digitali!

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2 Commenti

  1. bell'iniziativa... per quanto mi riguarda io i libri li preferisco cartacei, ma non sono affatto contrario a queste cose, anzi... per me il libro conta poco nella forma, ma conta molto in quel che è; una storia, un saggio, un trattato... poi certo, mi piace avere la mia collezione sulla libreria e tutto, ma questo perchè piace a me... comunque meglio se ci sono informazioni conservate su computer, così non si rischia come spesso accadde che libri bellissimi vengano perduti per sempre...

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  2. Anche io amo i libri cartacei, non c'è niente come tenere tra le mani un bel libro... però l'idea di avere i miei libri preferiti sempre con me grazie agli ebook mi piace molto.
    Poi, conservare le informazioni anche sul computer, come dici tu, preserva almeno in parte un patrimonio che potrebbe andare perduto in un attimo!

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